- 18 Settembre 2021
- Posted by: Benedetta Mangione
- Categoria: Economia
Economia circolare e valorizzazione del ciclo dei rifiuti. Sono queste le basi su cui si fonda il nuovo volto dell’economia green, previste all’interno del PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il piano infatti prevede, tra le varie misure, lo stanziamento di fondi destinati allo sviluppo della sostenibilità e dei processi a zero impatto ambientale. I fondi a disposizione, per un totale di circa 1,5 miliardi, permetteranno la realizzazione di progetti innovativi come l’adeguamento di impianti per il riciclo, il potenziamento della raccolta differenziata, la promozione di centri di raccolta e riuso e progetti flagship particolarmente innovativi, che mirano all’incremento di raccolta e recupero dei Rifiuti derivati da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE).
Tra i leader del settore che curano e lavorano quest’ultima categoria di rifiuti, c’è Aura Materials. Aura è una società specializzata proprio nel riciclo di RAEE, nuova ma fondamentale nicchia dell’economia circolare. “Fare dei rifiuta una risorsa”, è il mantra dell’azienda che fa dell’economia circolare e della sostenibilità, il fondamento del proprio lavoro. È attenta e attiva sull’evoluzione del settore e di recente, con le nuove norme imposte dal PNRR, ha concentrato il suo impegno sul riciclo dei materiali derivati dalla rottamazione dei televisori di vecchia generazione.
Argomento attuale e di grande rilevanza. Il Bonus TV previsto da un decreto del Ministero dello Sviluppo economico infatti, decreterà presto il passaggio definitivo alla tecnologia smart di seconda generazione, con l’introduzione dei nuovi standard trasmissivi DVBT. La sostituzione delle apparecchiature che non supportano la nuova tecnologia, è regolamentata da una politica di rottamazione, che prevede dunque il riciclo dei vecchi televisori. Gli impianti di smaltimento di Aura dedicati alle operazioni di riciclo, protagonisti di questo processo, sono dotati di macchinari altamente innovative che puntano ad una percentuale di lavorazione del 100%, per arrivare al massimo della performance nell’estrazione delle materie prime.
La green economy dunque, è il focus su cui Aura investe in modo costante e totale, promuovendo anche eventi di sensibilizzazione con un importante impatto sociale. Proprio adesso, con la riapertura delle attività, l’azienda darà avvio al nuovo progetto “Libri in fabbrica”. Il primo evento è previsto lunedì 20
settembre, alle 16.00, presso lo stabilimento di Aura che ha sede nel Tecnopolo a L’Aquila e avrà come primo ospite il giornalista del Tg1 e scrittore Marco Frittella, che presenterà il suo ultimo libro “Italia Green”.
La sostenibilità è, ora più che mai, il fulcro e il motore di una nuova realtà, che ha il volto di una economia innovativa, attenta ai bisogni dell’uomo e dell’ambiente.
A cura di Benedetta Mangione